Un primo Coordinamento Cinofilo Veneto fu costituito con scrittura privata a Rovigo il 5 marzo 2006, dopo un processo preparatorio durato un paio di anni, da parte di una decina di associazioni che avevano ravvisato la necessità di disciplinare il settore, sia per l’assenza di una normativa nazionale, sia per l’obiettiva esigenza di avere una struttura di riferimento a carattere regionale, al di sopra dei vari enti cinofili di appartenenza. Attualmente fanno parte del Coordinamento associazioni aderenti all’UCIS, alla FEDICS, o anche associazioni indipendenti.
L’iniziativa è stata appoggiata sin dall’inizio dai responsabili della struttura di Protezione Civile regionale i quali ne hanno poi incoraggiato l’evoluzione, che si è concretizzata mediante la costituzione di una nuova associazione, subentrata alla precedente, con atto notarile il 19 marzo 2008 a Mestre, alla presenza di un funzionario della Regione.
Fondamentale per l’avvio del Coordinamento è stata la prova di maturità data dalle associazioni aderenti nella designazione del primo nucleo di giudici, che hanno dato prova di professionalità e imparzialità fugando qualche perplessità iniziale.
Riconosciuta la validità delle finalità e la serietà con cui queste vengono perseguite, la Regione Veneto ha stipulato il 14 marzo 2009 (BUR 27 del 31 marzo 2009) un Protocollo d’intesa nel quale si impegna ad allertare prioritariamente il Coordinamento ogniqualvolta vi sia la necessità di impiego di Unità Cinofile; a tale protocollo ha fatto seguito il 21 luglio 2010 una Comunicazione alle Prefetture e alle Province, nella quale si riportano le modalità operative per l’allertamento delle Unità Cinofile (con l’indicazione di darne diffusione e di attenervisi) e un successivo Aggiornamento il 25 febbraio 2015, esteso ai Vigili del Fuoco e al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Il Coordinamento fa parte del Tavolo Tecnico di coordinamento del volontariato di Protezione Civile Regionale.