Attività

L’attività prevalente è quella degli esami delle Unità Cinofile per l’abilitazione all’operatività nella ricerca di persone in superficie o su maceria.
L’obiettivo è quello di puntare alla qualità piuttosto che ai numeri, prima di tutto come dovere morale nei confronti dei dispersi che devono poter contare su soccorritori affidabili e qualificati, e secondariamente come impegno preso nei confronti della Regione, che con il protocollo sottoscritto si fa praticamente da garante per il Coordinamento nei confronti delle altre istituzioni.
Il Coordinamento organizza inoltre incontri di formazione su varie tematiche di interesse generale (pronto soccorso veterinario, comunicazioni radio, topografia e orientamento, U.S.A.R.) nonché esercitazioni congiunte per le Unità Cinofile operative delle varie associazioni aderenti.
Oltre agli innumerevoli interventi a carattere locale, il Coordinamento è intervenuto nel 2009 in Abruzzo con sei Unità Cinofile, un logista e un coordinatore appartenenti ad associazioni diverse, su richiesta della Regione Veneto.